Che cos’è l’ansia?
L’ansia e l’angoscia sono stati d’animo che possono causare un significativo disagio nella vita di una persona. Queste manifestazioni possono presentarsi attraverso sintomi come una paura di qualcosa di inspiegabile, sentimento di inquietudine, panico ed ansia, che possono invadere la quotidianità e la serenità di un soggetto.
Secondo la psicoanalisi, l’ansia e l’angoscia sono spesso riconducibili a desideri rimossi, inaccessibili o inaccettabili. Questi desideri, risiedenti nell’inconscio, possono riemergere attraverso i sintomi ansiosi e d’angoscia, fungendo da compromesso tra il conscio e l’inconscio.
Il ruolo dello psicologo nel trattamento dell’ansia e dell’angoscia
In psicoanalisi, il trattamento dell’ansia e dell’angoscia mira a esplorare i significati nascosti dietro questi sintomi. L’obiettivo principale è quello di rendere consapevoli i desideri inconsci che si nascondono dietro l’ansia e l’angoscia. Attraverso il dialogo tra psicologo e soggetto, si cerca di individuare le origini profonde di tali sintomi, comprenderne il significato simbolico e i possibili conflitti interni che possono contribuire alla loro persistenza.
Nel percorso psicologico, il ruolo dello psicologo è fornire uno spazio sicuro e di accoglienza in cui il paziente può esplorare i propri sintomi ansiosi e d’angoscia. Lo psicologo attraverso un ascolto attento del discorso del soggetto e a delle puntuali sottolineature di questo, concederà al soggetto un’opportunità per elaborare i propri stati d’animo.
La scoperta della verità inconscia
La psicoanalisi sostiene che il trattamento mira anche alla scoperta della propria verità inconscia. Attraverso l’esplorazione dei sintomi ansiosi e d’angoscia, si apre la possibilità di acquisire una maggiore consapevolezza di sé e dei propri desideri profondi.
Questa consapevolezza accompagna il paziente a comprendere l’origine sottostante al sintomo ansioso e i meccanismi che ne favoriscono la ripetizione. Il percorso psicologico offre inoltre un’opportunità di crescita personale e di trasformazione, permettendo al soggetto, partendo dalla comprensione del proprio sintomo, di rileggere la propria storia da una prospettiva differente e seguire il proprio desiderio inconscio.